Premessa
I mercati del lavoro locali in Emilia Romagna sono, in diversa misura, caratterizzati dal divario tra domanda e offerta di lavoro in termini sia qualitativi che quantitativi. L’immigrazione è quindi uno strumento importante per il mantenimento dello sviluppo economico. Le politiche formative sono una delle principali leve su cui governare e rendere compatibili fenomeni che aumenteranno.
Perché questa pratica possa radicarsi, però, necessita di un forte impegno da parte della comunità locale, delle associazioni di categoria, dei sindacati e delle associazioni di immigrati. Inoltre, occorrono figure di sistema, come tutor formativi e aziendali, in grado di supportare questo processo.
La Regione Emilia-Romagna è da tempo caratterizzata nel panorama nazionale per il riconoscimento del ruolo sociale ed economico dei cittadini immigrati. Tuttavia, permangono ancora grandi difficoltà nel loro inserimento lavorativo, nonostante la diffusa consapevolezza che siano una possibilità per il nostro sistema. Il progetto ha voluto utilizzare le politiche formative e le politiche del lavoro come uno dei poli su cui fare leva per aumentare le convenienze del sistema produttivo verso l’utilizzo delle competenze degli immigrati. L’idea è quella di valorizzare al meglio le proprie esperienze lavorative che si stanno affermando come strumento di flessibilità della formazione e del lavoro, per consentire il contatto diretto tra azienda e immigrato.
il progetto ha perseguito gli obiettivi di:
usa il w.e. come strumenti di flessibilità della formazione e del primo contatto con l’azienda;
indagare come, fino ad ora, il w.e. hanno colpito i cittadini immigrati;
promuovere una rete informale di enti promotori di w.e. ed enti che supportano i cittadini immigrati;
progettare dispositivi sinergici di formazione e orientamento con w.e. sufficientemente valorizzato alle specificità educative degli immigrati;
predisporre strumenti per figure di sistema, docenti e tutor aziendali, in grado di supportare la promozione e lo svolgimento di w.e. a favore dei cittadini immigrati;
progettare un vademecum informativo su w.e.;
creare un sistema informativo che valorizzi il w.e. e attività di formazione per i cittadini immigrati.
i prodotti
SISTEMA INFORMATIVO E RETE
Il sistema informativo si configura come un sito web in grado di pubblicare online il vademecum su w.e. e servizi di orientamento/accompagnamento. Il sito contiene, tra l’altro, una banca dati sui corsi di formazione per immigrati, sportelli informativi e servizi per gli immigrati. Il sito è stato realizzato a partire dalle informazioni fornite dai membri della “Rete dei promotori di w.e. ed enti che sostengono i cittadini immigrati”. Al fine di potenziare e consolidare la rete, sono state curate azioni di orientamento e accompagnamento. Sul sito sono state inoltre organizzate iniziative informative, dedicate in particolare al “Tutors’ Club” e agli operatori dell’immigrazione.
ricerca
Nel corso della ricerca si è prima tentato di indagare come, fino ad oggi, il w.e. hanno colpito i cittadini immigrati. A tal fine sono stati intervistati 15 funzionari provinciali e/o regionali durante l’indagine di fondo, 60 aziende che hanno ospitato w.e. per i cittadini extracomunitari immigrati, 30 giovani e adulti extracomunitari che hanno fatto w.e.
Nell’indagine sul campo, due tipi di e.m. si sono concentrati: stage organizzati nell’ambito di attività formative e sportelli informativi. Questa scelta è stata fatta perché, durante l’indagine di fondo, è emerso che le altre tipologie di c.e. coinvolgere minimamente gli immigrati stranieri.
consulente
Risulta molto chiaro dalla ricerca che gli sforzi compiuti finora nel settore dei servizi di ricerca sono stati compiuti nel campo dei servizi di ricerca. non hanno ancora sviluppato modelli e procedure di servizio adeguati e soddisfacenti. Il vademecum ha il compito di indicare passo passo le potenzialità e le criticità delle diverse fasi operative delle principali forme di w.e.: la costruzione di sedi territoriali e la promozione di percorsi di integrazione attraverso percorsi formativi con stage o stage. Il vademecum è organizzato per gruppi di schede separate a seconda del riferimento (alla domanda o all’offerta di lavoro) ea seconda del tipo di servizio offerto (sportello o corso/tirocinio/tirocinio). Dal punto di vista dell’operatore o del progettista di questi servizi, il vademecum affronta tutti gli snodi cruciali per la costruzione di un efficace meccanismo di raccordo tra domanda e offerta di lavoro. Per ogni scheda è prevista una breve trattazione degli obiettivi, problematiche comuni a tutti i w.e. Servizi. e le problematiche specifiche delle diverse tipologie di servizio offerto.